Chi ci conosce sa perfettamente che abbiamo un debole per il pane. Tutto è partito proprio da lui (se invece non lo sapevi qui trovi la nostra storia). Forse è per questo che, oltre a offrire tante farine e mix per il pane senza glutine fatto in casa, abbiamo costruito nel tempo un’offerta di pane pronto da mangiare sempre più ricca. Tanti tipi di pane senza glutine e senza lattosio per ogni occasione d’uso.

Diversi per ricetta e sfumature nutrizionali, per formato, grammatura, confezione e vocazione d’uso, il pane apri e mangia Nutrifree può far nascere qualche incertezza nella scelta. Spesso le differenze sono piccole variazioni sul tema, pensate per rispondere a specifiche esigenze. Ecco perché abbiamo deciso di stilare una serie di domande e di consigli per aiutarti nella scelta del pane più adatto per ogni persona e per ogni occasione.

Quanti siete in casa a mangiare pane senza glutine?

Se lo mangia una persona soltanto, magari all’interno di una cucina promiscua, orientati su soluzioni monodose nel formato multipack come per esempio le Panfette o Le Ciabattine. Così metti in dispensa confezioni di pane monoporzionato senza il rischio di sprechi o di possibili contaminazioni.

Se siete in diverse persone via libera anche a confezioni di pane senza glutine non monoporzione, come il PanBauletto, soffice e semplice pane in cassetta, che mette d’accordo tutti, ottimo sia per accompagnare i pasti da colazione a cena, sia per preparare merende e aperitivi al volo.

Considera anche l’età di chi mangia senza glutine. Per i più piccoli orientati su porzioni più ridotte, come La Ciabattina da 50 g o il Panino Hamburger 110 g, mentre per i più grandi e per chi non si sazia mai preferisci porzioni più consistenti, come il Panino Hamburger XL.

Tanti tipi di pane per tante ricette.

Cosa vuoi preparare?

Naturalmente il formato e la ricetta del pane da scegliere contano non solo in base ai gusti ma anche per le ricette che si vogliono preparare. E il pane è da sempre il più versatile fra gli alimenti, merito della sua semplicità. Ecco, in sintesi, come orientarti tra le preparazioni più indicate per i diversi tipi di pane senza glutine Nutrifree.

Pane tipo baguette

Come la nostra Baguette senza glutine.

Usalo per preparare:

• Panini farciti in pieno stile parigino.
• Crostini, basta tagliarlo e passare le fette in forno, da usare come base per patè, creme e condimenti vari, sia per arricchire zuppe e minestroni.

Lo consumerò a casa oppure in giro?

Questa è facile, se il pane viene con te il consiglio è quello di affidarsi alle monoporzioni, e non necessariamente in multipack, ad esempio le Panfette prevedono anche la versione monoporzione singola, così come Le Ciabattine e Il Mio Panino. Per variare puoi optare anche per confezioni da due, come la Focaccia Break.

A proposito, qui trovi tanti consigli per il senza glutine in viaggio.

Nota bene però. Come già anticipato, le monoporzioni sono utili anche a casa, soprattutto se a consumare il pane senza glutine è una persona sola, in maniera da avere ogni giorno pane ben conservato. A maggior ragione se si vive in una cucina promiscua.

Perché sostituirlo?

Molte persone sostituiscono il pane anche a tavola durante i pasti, con sostituti del pane, come crackers, grissini o taralli. Il consiglio della nutrizionista è quello di non sostituirlo sempre. Ecco tre spunti che ci lancia a questo proposito la dott.sa Marina Ottaviani:

• Di per sé sostituire il pane con sostituti del pane non fa dimagrire o comunque non aiuta a tenere sotto controllo il peso.
  Occorre fare una proporzione tra una fetta sottile di pane e un cracker, forse la quantità di farina è la stessa, differisce solo l’acqua che in termini di calorie è ininfluente, quindi alla fine il conto è lo stesso, anzi a volte il pane da più sazietà.

• Per migliorare la digeribilità del pane, che effettivamente a volte potrebbe gonfiare di più rispetto a un sostituto del pane, basta tostarlo e lasciarlo raffreddare prima di mangiarlo.

• Il pane è un cibo sano, molto saziante, soprattutto quando è ricco di fibre, privo di colesterolo.

Per questo ne andrebbe incentivato il consumo, soprattutto da parte dei più giovani, anche a merenda, al posto di alternative più elaborate, che vanno bene, ma non tutti i giorni. Preferendolo in abbinamenti semplici, come un filo d’olio extra vergine di oliva, o alternativi rispetto al classico prosciutto e formaggio. Per esempio con verdure, come carote o finocchi, frutta secca come noci, ma anche crema di arachidi, hummus e tahina. 

A questo punto dovresti avere le idee più chiare, se poi ti abbiamo fatto venire fame corri a scegliere il pane senza glutine perfetto per te.