La tradizione ungherese ci regala sempre ottimi spunti per ricette semplici e golose. Nel percorso di scoperta della pasticceria ungherese abbiamo assaporato i Fànk, soffici ciambelline senza latte e uova decorate con golosa confettura, il Fonott kálacs, una treccia di pane dolce tipica della colazione ungherese e l’ Almás pite, la torta di mele tradizionale che profuma di cannella.
Oggi conosceremo Il “Mákos-diós-túrós kalács“, un dolce tipico a base di ricotta, noci e semi di papavero, solitamente servito durante le feste natalizie e il periodo invernale, da accompagnare con un te speziato o un’ottima cioccolata calda.
Partiamo immediatamente dalla preparazione del ripieno.
In un pentolino versa i semi di papavero, lo zucchero a velo e la buccia di limone, mescola il tutto, aggiungi il latte e fai rapprendere. Allo stesso modo prepara il ripieno alle noci. Lascia raffreddare i due ripieni. Con l’aiuto di un frustino o una forchetta “monta” la ricotta con lo zucchero e il tuorlo d’uovo. Aggiungi la buccia di limone e l’estratto di vaniglia per insaporire.
Impasto:
Possibilmente con l’aiuto di una planetaria unisci tutti gli ingredienti per la pasta e lavora fino ad ottenere una massa omogenea. Lascia riposare per almeno 15 minuti. Riprendi l’impasto e lavora ancora per qualche minuto a mano. Dividi l’impasto in 4 parti e forma con esso delle palline.
Sulla spianatoia debitamente spolverata (Mix per Pane) lavora una pallina alla volta in modo da ottenere un rettangolo delle dimensioni leggermente più grandi rispetto a quelle della forma che utilizzerai per la cottura (utilizza una forma simile a quella che si usa per il pane in cassetta). Fodera la forma con della carta forno e adagia il primo strato di pasta. Con l’aiuto di una sac-a-poche stendi tre “strisce” di ripieno sullo strato di pasta, facendo attenzione all’ordine in cui lo fai (es.: noci, papavero, ricotta).
Ricopri con il secondo strato di pasta e stendi ulteriori tre “strisce” di ripieno avendo cura di cambiare l’ordine rispetto allo strato precedente (es.:ricotta, noci, papavero). Ripeti l’operazione anche per il terzo strato di pasta e copri il tutto con l’ultimo strato di impasto rimasto. Fai lievitare a temperatura ambiente per almeno un’ora (e comunque fino a quando l’impasto non aumenta debitamente di volume). Esegui dei fori in superficie con uno stuzzicadenti e ungi con dell’olio di semi di girasole.
Cuoci in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 50 minuti (i tempi di cottura variano a seconda del tipo di forno). Togli dal forno e dalla forma e lascia raffreddare su una griglia. Spolvera con zucchero a velo dopo aver impiattato.
Buon appetito!
Dobos Beáta