Se ti stai chiedendo come impanare senza glutine, abbiamo una buona notizia per te, anzi almeno cinque. Fortunatamente, infatti, esistono diversi ingredienti gluten free che possiamo usare per preparare ottime panature. Sì perché la panatura è una tecnica culinaria a cui difficilmente si può rinunciare. Ecco solo alcuni dei motivi per cui il suo uso è così popolare:
- Croccantezza e texture: La panatura aggiunge una croccantezza irresistibile a molti piatti, così come il contrasto fra la texture esterna con la morbidezza dell’ingrediente principale.
- Sigillatura dei succhi: L’impanatura, soprattutto se cotta in olio caldo, aiuta a sigillare i succhi degli ingredienti, in modo da preservare il sapore naturale e la giusta umidità all’interno.
- Isolamento termico: La panatura funziona da barriera termica, impedendo che il calore diretto raggiunga direttamente il cibo. Questo permette una cottura uniforme e controllata, evitando che l’interno si cuocia troppo velocemente.
Non solo, la panatura permette una presentazione visiva invitante e aggiunge sapore al piatto, soprattutto se aromatizzata o combinata con altri ingredienti dal sapore più deciso, come il parmigiano grattugiato. Estremamente versatile, si adatta a diversi tipi di cucine del mondo e a diversi stili alimentari, dai più golosi e sostanziosi, ai più light, passando anche dalle intolleranze come la celiachia.
Cosa usare per la panatura senza glutine?
Le scelte, anche nel senza glutine, sono molte. Cosa usare dipende da quello che hai in dispensa e dal tipo di panatura che vuoi ottenere.
Panatura classica con pangrattato gluten free
Il pangrattato ha origini antiche, legate alla necessità di non sprecare neanche un briciolo di pane ormai troppo raffermo per essere mangiato a fette. La semplicità, versatilità, resa finale e la conservabilità, hanno reso il pangrattato sempre più famoso nelle cucine di tutto il mondo, consacrandolo come uno degli elementi basilari di ogni dispensa, sia a casa sia nei ristoranti.
La preparazione classica prevede una prima infarinatura con farine, un passaggio nell’uovo sbattuto e infine lo strato di pangrattato prima dell’immersione in olio bollente, o del passaggio in forno. La farina permette di non far scivolare via l’uovo, mentre l’uovo funziona da collante per il pangrattato.
Per fare una panatura senza glutine basta scegliere farine e un pangrattato senza glutine, meglio se da pane senza glutine prodotto espressamente per essere grattugiato, in modo da garantire gusto e qualità costanti. Al posto dell’uovo si possono usare altri collanti, come per esempio l’olio d’oliva o yogurt.
E se in dispensa manca il pangrattato?
Non rinunciare alla tua panatura, usa il frullatore per sminuzzare: grissini, crackers, fette biscottate e altri panificati, o anche il pane senza glutine raffermo o tostato. Tutto, ovviamente, rigorosamente senza glutine.
Il consiglio di chef Emanuela: non solo panature
Panature croccanti senza glutine
Per rendere ancora più croccanti e irresistibili le panature esistono prodotti specifici come il pangrattato crispy Nutrifree, preparato con mais e aromatizzato con paprika e curcuma. In alternativa si possono usare anche fiocchi di mais come i classici corn flakes senza glutine da colazione, triturati, per una panatura croccante e leggera, senza aromi, ideale per pollo e pesce.
Guarda la ricetta del pollo croccante con panatura di farina di mais finissima e corn flakes.
Panature aromatiche senza glutine
Come impanare senza glutine per dare ancora più sapore ai tuoi piatti? Miscelando ingredienti aromatici e saporiti al pangrattato. Ad esempio puoi sminuzzare erbette aromatiche come il timo o il rosmarino, la salvia, in base al tuo gusto o all’abbinamento ricercato, quindi puoi passare tutto in padella insieme al pangrattato e a un filo d’olio per rendere il preparato più uniforme, aromatico e ancora più croccante nella resa finale. Altri ingredienti che puoi usare per aumentare il sapore delle tue panature sono il formaggio grattugiato, come il parmigiano, oppure anche la granella di cocco sminuzzato senza glutine, perfetto per dare un tocco tropicale, ottimo per panature dolci e per piatti a base di pesce.
Tempura senza glutine
La tempura è una tecnica di cottura giapponese che permette di ottenere una panatura leggera, croccante e delicata, particolarmente indicata per verdure, crostacei e pesce. La preparazione prevede l’uso di una pastella a base di farina, uova e acqua ghiacciata, dopodiché si frigge il tutto in olio bollente. Per preparare la tempura senza glutine è sufficiente sostituire la farina di frumento con la farina di riso finissima, come nella ricetta che trovi nel nostro ricettario.
Panature senza glutine alternative
Non solo pangrattato dunque, puoi liberare la fantasia, scegliendo altri ingredienti senza glutine per le tue panature alternative. Per esempio puoi provare fiocchi di quinoa per una panatura croccante, leggera e ricca di proteine. Oppure semi e frutta secca, come mandorle, noci, nocciole, tritate finemente, per una texture piacevole e ricca di sapore.
Voglia di mettere subito in pratica i nostri consigli?
Guarda le ricette con pangrattato senza glutine nel nostro ricettario!